lunedì 10 marzo 2014

La rotta




La politica è la scienza o l'arte di governare gli stati.
Governare indica l'azione di reggere il timone.
Mantenere in rotta dopo aver deciso la direzione in cui procedere.

Il ragionamento da cui scaturisce la scelta della rotta da tenere non ha a che fare con la politica.
E' una dimensione teorica a fronte di una disciplina pratica.
La politica deve  escogitare le misure necessarie  a far sì che la barca nevighi nella destinazione prefissata.

Prima di governare è quindi necessario aver chiari dei principi che isturiscano di sé il nostro stesso governare.
Principii.

In questa scelta sta il segno del nostro governare.
Una scelta  a priori.

Non è detto che siano dei valori etici a guidare il nostro navigare.
Ma sarebbe meglio.

La giustizia può essere un'ispirazione, pur non essendo un valore in senso stretto.
Significa seguire le leggi e queste non sempre sono etiche, pur rimanendo giuste.
Le leggi sono prodotte dal governo e quindi, essenzialmente, simili a lui.

Si può governare secondo la necessità o l'opportunità.
Si può governare perseguendo il potere o la ricchezza o lo sviluppo, che questi siano personali o collettivi.
Perseguendo l'utile ed il particolare.

Si potrebbe governare seguendo l'etica.
I valori universali. Gli ideali.

La politica in se stessa non ha segno, dipende tutto dalla direzione decisa a priori.
Le direzioni decise fino ad oggi sono sbagliate.
L'errore non è soggettivo, è reale.
La direzione errata genera sofferenza al popolo, quindi è sbagliata.
Per questo motivo la direzione è da cambiare.

Qualcuno dirà che si tratta di utopia.
No.
E' una sfida.
Nessu no ci obbliga a navigare su queste rotte.
Possiamo decidere in qualsiasi momento.

Non ditemi che ci sono interessi troppo grandi.
Sono interessi di uomini che presto non ci saranno più ed al loro posto ci saranno i vostri figli.
Loro potranno cambiare.
Dipende da Voi.
Dipende da Noi.

Urlare LADRI ai politici attuali non serve a niente.
Hai un potere molto più grande.
Il potere di sostituirli.
Di non votarli.
Di educare le giovani generazioni a comportarsi in modo diverso.
A meno che la tua indignazione non nasca dall'invidia.

Se vuoi puoi.
Si tratta di fare.
Di educare al rispetto.
Di insegnare l'onestà e l'educazione.
Di tracciare una nuova strada.
 

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