Tecniche di meditazione

La concentrazione è un requisito preliminare

La meditazione è possibile soltanto se si riesce a concentrare la mente. La concentrazione rafforza i pensieri – un’idea che una volta era vaga diventa improvvisamente chiara; una cosa che sembrava difficile, complessa e confusa si capisce facilmente.

Tratak

Questa è una pratica di concentrazione molto efficace. Innanzitutto focalizzare lo sguardo su un oggetto esterno o su un punto fisso senza muovere le palpebre. Poi chiudere gli occhi e concentrarsi sull'immagine mentale di questo oggetto. Questa pratica aumenta la nostra capacità di attenzione e, nel tempo, rende possibile mantenere la mente fissa su un punto.

Concentrazione su un fiore

Per questo esercizio chiudere gli occhi e immaginare un giardino pieno di molte varietà di fiori. Lentamente portare l’attenzione su un singolo fiore. Visualizzare il colore, la forma, la struttura e il profumo di questo fiore e mantenere questa concentrazione il più a lungo possibile.

Concentrazione su un suono

Esercitarsi ascoltando il ticchettio di un orologio, quando la mente comincia a vagare, ricondurla di nuovo al suono. Se ci sono molti suoni di sottofondo, scegliere il più distinto e concentrarsi su questo per un po’ di tempo, come un osservatore, senza reagire né giudicare.

La meditazione in 12 punti

Come il sonno, la meditazione non può essere insegnata. Quando i tempi sono maturi, essa sopraggiunge. E’ tuttavia possibile progredire rapidamente usando le tecniche classiche di meditazione.

12 punti per la meditazione

1.    Scegliere un luogo speciale per la meditazione – l'atmosfera che vi si creerà aiuterà a calmare la mente.

2.    Scegliere un’ora in cui la mente è libera dalle preoccupazioni quotidiane – l'alba e il crepuscolo sono i momenti ideali.

3.    Mantenere fissi ogni giorno il luogo e l’ora in modo che la mente si calmi più rapidamente.

4.    Sedersi con la schiena dritta, il collo e la testa allineati, con lo sguardo rivolto a nord o a est.

5.    Invitare la mente a rimanere calma per la durata della meditazione.

6.    Regolare  consapevolmente il respiro – per calmarlo iniziare con cinque minuti di respirazione profonda.

7.    Stabilire un ritmo di respirazione regolare – inspirando per circa 3 secondi ed espirando per altri 3.

8.    Inizialmente lasciare girovagare la mente – mai forzare la concentrazione, la mente si agiterebbe di più.

9.    Poi far riposare la mente a su un punto focale di vostra scelta – l’Ajna Chakra (il punto fra le sopracciglia) o l’ Anahata Chakra (il punto al centro del petto).

10.  Usando la tecnica prescelta, mantenere la concentrazione su questo punto per tutta la seduta.

11.  La meditazione avviene quando si raggiunge uno stato di pensiero puro, ma c’è ancora consapevolezza della dualità.

12.  Dopo una lunga pratica, la dualità sparisce e si raggiunge il Samadhi, lo stato di consapevolezza superiore

Cfr. http://www.sivananda.eu/it/meditazione/tecniche-di-meditazione/12-punti-per-la-meditazione.html#c230