lunedì 16 settembre 2013

Paradiso





Ancora il paradiso e l'inferno.
Il premio e la punizione.
Specchietti per le allodole o spauracchi tenebrosi che occhieggiano alla fine della strada.
Simboli delle nostre paure.
 Della paura di morire.
 Della paura di vivere.
 Della sete di senso.
Scogli a cui aggrapparci per non essere travolti dal turbine stesso della vita.

Non avete alcun bisogno di nessun paradiso.
Non abbiate paura di nessun inferno.

Nessun dio vi aspetta accigliato al di là della soglia della vita.
Nessuno peserà la vostra anima.
Nessuno chiederà conto delle vostre vite.

Alla fine della corsa ci sarete solo voi stessi.
E la faccia che vi fisserà dallo specchio sarà essenzilmente la vostra.
Facciate che sorrida.



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