Tu e io
siamo la stessa cosa.
Noi e voi e loro
siamo la stessa cosa.
Gli uomini e gli animali
sono la stessa cosa.
Il pianeta e chi ci vive sopra
sono la stessa cosa.
Tutto questo e Dio
sono la stessa cosa.
Ieri a Lampedusa sono morte altre 200 persone,
io sono morto con loro,
tu sei morto con loro,
noi siamo morti con loro,
voi siete morti con loro.
L'universo è morto con loro.
Persino Dio è morto un po' con loro.
Capisco il tuo sgomento e lo condivido, tuttavia mi sento di ricordare a te, a tutti noi che ogni giorno nel mondo muoiono migliaia di persone a causa della nostra indifferenza, ogni giorno, e non fa notizia, purtroppo.
RispondiEliminaCiao
sinforosa
Grazie Sinforosa,
Eliminami rendo conto di non essermi spiegato, scusa.
Il mio non è sgomento, non sono rimasto attonito di fronte ad un evento inimmaginabile, perché non lo è, come non è nuovo.
La mia è una riflessione sulla morte e sulla reciprocità.
Sul fatto che siamo la stessa cosa e quando muore uno muoriamo un po' tutti, quando nasce uno, nasciamo un po' tutti, quando soffre o gioisce uno di noi, lo facciamo un po' tutti e con noi l'universo e dio stesso.
Perché siamo tutti la stessa cosa, in quanto tutto è uno.
So bene che non si tratta delle uniche persone che muoiono, nel mondo ne soffrono e muoino nei peggiori dei modi migliaia o milioni al giorno.
Anche loro siamo noi, sono io.
E sei anche tu.
Grazie Sinforosa, i tuoi commenti sono sempre graditi.
Giovanni.
Grazie Giovanni.
EliminaCiao e buona serata
sinforosa