lunedì 20 gennaio 2014

Il viaggio ha inzio.




La spiritualità è ricerca, ricerca dell'essenza.
Ricerca vera, reale, attiva, concreta.
Tuttaltro che pura accademia, teorie campate in aria, discorsi pour parler.
La ricerca è qualcosa che ha a che fare con la vita.
La ricerca è vita.

L'essenza non è qualcosa in più, casomai qualcosa in meno.
L'essenza non è qualcosa da raggiungere ma qualcosa a cui tornare.
L'essenza è in noi.
Dentro di noi.

Ricercare è ricordare.

Prima di tutto bisogna fare chiarezza.
Calmare le acque.
Lasciare che tutto si posi.
Spogliarsi del superfluo.
Interrompere le attività accessorie.
Concentrarsi appunto sull'essenziale.

Questa è la meditazione.
Per partire senza andare da nessuna parte è necessario fermarsi.

FERMATI.
SIEDITI.
DIMENTICA QUELLO CHE HAI IMPARATO.

Prova a fare nulla.
In quel nulla c'é sempre stato tutto.
Afferra quel nulla, tienilo stretto a te.
Raccogliti intorno a quel nulla.

Respira e conta i respiri senza diventare respiro.
Fai battere il cuore e conta i battiti senza diventare pulsazione.
Lascia scorrere il sangue e guardalo scorrere senza diventare sangue.

Lascia entrare i pensieri e conta i pensieri senza diventare pensiero.

Non sei respiro.
Non sei battito e nemmeno sangue.
Assolutamente non sei pensiero.

Ma sei respiro, battito, sangue e pensiero.

Non devi sparire, non ti devi annullare perché non sei 'nulla'.
Espanditi, invece.
Che sei Tutto.

Nessun commento:

Posta un commento

Grazie per il tuo commento, é prezioso per me.