Parole

Riflettevo sulle parole, su qunata importanza abbiano nella nostra esistenza, tutta quella che gli diamo noi.
Le parole sono utili, certo.
Per la comunicazione sono fondamentali.
Sono sicuramente un arbitrio, eppure è un arbitrio utile.
Utile, per non dire fondamentale.
Va tutto bene se le parole le usiamo. Se ci serviamo di loro per parlare, per comunicare e per riflettere.
E' necessario utilizzare delle parole ben conosciute ed accettate da tutti, in particolare da chi ci sta davanti, al fine di essere compresi e riuscire a spiegarci.
Senza questa convenzione è impossibile ogni forma di comunicazione.
Quindi viva le parole.

C'è un pericolo.
C'è il pericolo che però sia dia troppa importanza alle parole.
Esse sono uno strumento da utilizzare per le nostre necessità, guai se divenisse vero il contrario.
Le parole sono etichette convenzionalmente appiccicate alle cose ed ai concetti ed alle persone in modo da rendere più facile la conversazione: sono etichette delle idee, non sono le idee stesse.
I dizionari di lingue diverse servono infatti non a tradurre ma a mettere in relazione le etichette  scritte in lingue diverse tra di loro al fine ultimo di indicare a quale idea ( o cosa o persona o opinione ...) siano da appiccicare entrambe.

Sono parole, appunto, non concetti, non idee: indicano concetti.
Questa cosa spesso avviene in maniera largamente approssimativa.
Certe etichette sono state appiccicate a certi concetti molto tempo fa.
Altre etichette sono state utilizzate per indicare concetti diversi.
A volte un'idea può essere indicata da etichette diverse, anche molte.

Usiamo le parole Dio, Verità, Via, Realtà, Figlio, Padre, Madre e così via...
Le utilizziamo nella vita di tutti i giorni ma le utilizziamo anche per indicare concetti non esattamente della vita quotidiana.
Sono etichette che in certi contesti rischiano di creare confusione.
Sono utili, certo, ma proprio in certi utilizzi, viene fuori quanto siano arbitrarie ed approssimative.
Ognuno le può utilizzare in fin dei conti, a ragione, per indicare concetti anche diametralmente opposti l'uno dall'altro.
Non affezioniamoci troppo alle parole, sono uno strumento e basta.
Accettiamo che in certi casi sono insufficienti.

A volte usiamone meno.