martedì 6 maggio 2014

Il dolore




La sofferenza non è un valore.
Che si tratti di quella fisica piuttosto che di quella mentale o spirituale.
Soffrire non è un valore.
Soffrire non ti porterà in nessun posto, non ti eleverà, non ti renderà migliore.
Un dio che si compiace della tua sofferenza e della tua capacità di sopportarla non è un vero dio.

Tu sei chiamato alla felicità.
Tu sei chiamato alla pace.
Tu sei chiamato alla comprensione.

La verità è che la sofferenza deriva da te stesso.
Tu soffri.
Tu compi l'azione di soffrire.
Soffrire non è sentire dolore.
Tutti sentono qualcosa.
Soffrire è interpretare una sensazione come spiacevole, non desiderarla, combatterla e odiarla.

E, soprattutto per la sofferenza psicologica, sei tu che lo fai.
Sei tu che soffri.
Sei tu che provi dolore.

Non deve essere così.
Te l'hanno insegnato.
Sei stato programmato in questo modo.
Ma non sei tenuto a continuare a farlo.

Smetti di soffrire.

1 commento:

  1. È vero, il più delle volte la sofferenza ce la procuriamo noi, soprattutto la sofferenza psicologica.
    La nostra mente è potente e, spesso, prepotente. Dovremmo tutti di più imparare a sottometterla, ma non è facile.
    sinforosa

    RispondiElimina

Grazie per il tuo commento, é prezioso per me.